Lunedì scorso 30 maggio ad Amsterdam una riunione ministeriale informale ha approvato il Patto di Amsterdam, il documento che istituisce l’Agenda Urbana dell’Unione Europea, ne fissa i temi fondamentali e individua anche una tempistica di azione da qui a fine 2017.
Un piano per rafforzare la dimensione urbana e quindi sostenere le città, che si trovano oggi a interfacciarsi con problematiche sempre crescenti. Sfide che riguardano in particolare la povertà, la segregazione spaziale e sociale, il cambiamento demografico e l’utilizzo delle energie rinnovabili.
12 sono i temi dell’Agenda Urbana dell’UE: 1) Inclusione dei migranti e dei rifugiati, 2) qualità dell’aria; 3) povertà urbana, 4) housing, 5) economia circolare, 6) adattamento ai cambiamenti climatici, 7) transizione energetica, 8) mobilità urbana, 9) transizione digitale, 10) acquisti pubblici, 11) lavori e competenza nell’economia locale, 12) uso sostenibile del terreno e soluzioni eco-based.
Nei prossimi anni, per ognuno di questi temi verranno costituite delle partnerships: le partnerships sui primi 4 temi sono già attive.
Per maggiori informazioni:
http://urbanagenda.nl/introduction/
Patto di Amsterdam (ing)
Urban Agenda Working Programme (ing)
Infografica (ing)