Anche il Coordinamento Agende 21 apporta il proprio contributo alla discussione su dissesto idrogelogico e cambiamenti climatici in Italia.
Le città necessitano di un cambiamento culturale nella gestione della “vita delle città”: gestione dei sistemi urbani e strutture fisiche richiedono un approccio nuovo che tenga conto della vulnerabilità del territorio che minaccia sempre più gli insediamenti e le persone, determinato dal cambiamento climatico che modifica il microclima urbano.
Il nostro documento è stato inserito nella lista dei contributi per l’incontro di oggi a Roma degli Stati Generali sui cambiamenti climatici e la difesa del Territorio in Italia #italiasicura, dove si parlerà del percorso italiano verso la COP21.