Premiati i vincitori e le vincitrici del premio per tesi di laurea “Emilio d’Alessio”

Si è svolta ieri, presso l’Università degli Studi di Padova, la cerimonia di premiazione dei vincitori e vincitrici del Premio per tesi di laurea “Emilio d’Alessio”, promosso dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane,  con il patrocinio di Forum per la Finanza sostenibile, Ente Parco Regionale del Conero, Comune di Ancona, Ordine degli Architetti di Ancona e con il supporto di Eurocube e Cogeis, per valorizzare e diffondere le migliori tesi di laurea “che abbiano sviluppato tesi di laurea o di dottorato legate a una visione sostenibile e integrata di governo del territorio, con particolare attenzione al ruolo svolto dagli enti locali”. L’iniziativa è stata svolta in occasione del Festival Ambiente e Cultura e del Festival Nazionale dello Sviluppo Sostenibile.

I premiati

Sono tre, su un totale di quarantatre presentate, le tesi di laurea ritenute meritevoli di un riconoscimento per aver contribuito ad una visione sostenibile ed integrata del governo del territorio. La Commissione, presieduta da Miriam Cominelli ( Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali italiane) e composta anche dall’Arch. Viviana Caravaggi ( Presidente ordine degli Architetti di Ancona), Prof. Edoardo Croci (Università Bocconi ), Alessandra Vaccari ( A.D. Indica Srl) e Dott. Giovanni Mori (Fridays for future), ha ritenuto opportuno premiare  altri tre elaborati una menzione speciale

1° posto

Emanuele Romanelli | Politecnico di Milano ha presentato la tesi ” Rigenerazione adattiva di una ex centrale termo-elettrica a genova attraverso l’applicazione di un approccio circolare a più livelli attuativi”

Motivazione: “Per aver analizzato in maniera completa il ruolo di una strategia di recupero di un patrimonio esistente. Per una visione sostenibile e integrata di governo del territorio, con particolare attenzione al ruolo svolto dagli enti locali”

2° posto 

Margherita Gori Vicentini | Università degli Studi di Firenze  ha presentato la tesi “La pianificazione locale di adattamento e resilienza in italia: opportunità di partecipazione e prospettive di giustizia”

Motivazione: “per aver integrato le due più urgenti azioni politiche da implementare: la mitigazione e l’adattamento climatico con la giustizia ambientale e climatica, le basi fondanti di un mondo semplicemente migliore”

3° posto 

Francesco Vittori |Università degli Studi di Bergamo con la tesi ” Feeding cities. the potential of sustainable agriculture for economic and social development”

Motivazione: “per aver affrontato la questione del cibo come istanza principale nei movimenti sociali urbani. Ponendo al centro lo sviluppo delle aree urbane tra Nord e Sud del Mondo, ha analizzato la natura, la forma organizzativa e il sistema di alleanze tra i diversi Stakeholder che promuovono forme alternative e più sostenibili di consumo e distribuzione

Menzioni speciali

Elena Persico | Politecnico di Milano con la tesi ” A ride through four landscapes. creating urban green infrastructure by regenerating the old piacenza railway route “, per aver ricostruito in maniera impeccabile la sempre esistita connessione tra città e natura, rispettando le differenti barriere e averle tramutate in servizi, ricordandosi anche di quelli spesso più bistrattati.

Marco Mangano | Università degli Studi di Messina per la capacità di re-immaginare le connessioni, a tutti i livelli, e la loro necessità per poter svolgere al meglio la cittadinanza attiva – specialmente in sella, con la tesi “Ciclovie per la rigenerazione urbana_ come una bici può creare economia anche a messina”

Cristina Fortuna | Università La Sapienza con l’elaborato “arte e architetture del futuro: strumenti di sensibilizzazione per una cultura sostenibile”  per aver sottolineato in maniera magistrale la necessaria contaminazione tra l’arte e i suoi edifici come potenti vettori di cultura sostenibile di fronte alla più grande sfida della specie umana